Tempo di Percorrenza: 4 h
Dislivello: 340 metri
In questo itinerario consigliamo la partenza dal paese di pietra di Funes, borgo oramai spopolato.
Da questo punto si prende la ripida salita che porta ad uscire dal paese fino a Noal, dove si può deviare per vedere uno degli ontani più grandi d'Italia (genere di piante della famiglia Betulaceae). Si prosegue dritti al bivio e si prende poi la traccia di sinistra dopo aver oltrepassato la vasca dell'acquedotto, sbucando da un lariceto in località Saline.
Si sale ancora fino ad arrivare ai margini della impressionante frana dalle antiche origini e tuttora in corso; salendo fino al bivio per Roncadin si prosegue a sinstra sino alla deviazione per Degnona e si scende verso Col Martino, passando accanto a un allevamento di daini. Infine dal paese si prende la strada principale e a destra si devia lungo la strada che passa sopra il corpo della frana e che riporta a Funes, il punto di partenza.