
La serata presenterà gli habitat sommersi dell'Alto Adriatico, in particolare le Tegnue, affioramenti rocciosi che lungo le coste del Veneto, da Chioggia a Caorle, costituiscono vere e proprie oasi di biodiversità. Le ricerche scientifiche ne studiano l'origine, legata a articolati processi geologici e biologici, tra cui gioca un ruolo la fuoriuscita di metano dai sedimenti.
Numerosi progetti sono stati condotti nel tempo per studiare e proteggere questi ecosistemi e a loro biodiversità, cercando di conciliare tutela ambientale e attività economiche locali come pesca e turismo. Per fare ciò, è necessario rafforzare i legami con la cultura locale, allo stesso tempo inserito in un più ampio contesto territoriale. La sensibilizzazione ed il coinvolgimento del pubblico, in particolare i giovani, gioca un ruolo centrale in questa strategia. Fondamentale è promuovere una fruizione consapevole e sostenibile, affinché il valore naturale e culturale di questi ambienti possa essere preservato per le generazioni future.
Durante la serata sarà dato ampio spazio alla presentazione dell'Oasi Marina “Città di Caorle”, posta al largo di Porto Falconera, tesoro nascosto dalle acque dell'Adriatico e gestito, su incarico del Comune di Caorle, con cura e passione dai sub del Gruppo Sommozzatoridi Caorle.
Sarà inoltre proiettato il documentario “Ambienti sommersi del Nord Adriatico – Dieci anni di impegno europeo per una fruizione consapevole”.
Ingresso libero e gratuito.
La serata rientra nell'ambito del progetto Interreg Trecap Italia – Slovenia.