
Il Medioevo attraverso dipinti, fotografie, reperti, molta storia e tanto Palio, il tutto sotto l'egida dell'Olimpiade Culturale Milano Cortina 2026.
I visitatori potranno ammirare “il dualismo tra sogno e realtà che ha contraddistinto il Palio di Feltre 2025 e propone un doppio sguardo: da un lato il Medioevo immaginato dagli artisti, scrittori e musicisti tra XIX e XX secolo come fonte di miti e suggestioni; dall'altro, il Medioevo delle feste e delle rievocazioni popolari, che trasformano la storia in rito collettivo e identità condivisa e rende reale, con i suoi risvolti sociali, un Medioevo sognato”.
Tra le opere esposte spiccano il dipinto di Lorenzo Delleani III di fronte alla distruzione di Vicenza e i bozzetti scenografici di Mario Pompei per la saga di Parisina, provenienti dal Vittoriale, ma ci saranno anche le figure del Beato Bernardino, Panfilo Castaldi e Vittorino da Feltre.
Di particolare rilievo è stato il restauro, sostenuto dall'Associazione Palio Città di Feltre, di alcuni dei beni civici che saranno esposti in mostra
Ampio spazio al Palio di Feltre raccontato attraverso documenti, costumi, araldiche e drappi e i drappi stessi, opere d'arte autonome.
Manifesti storici delle Collezione Salce raccontano come le rievocazioni furono piegate alle ideologie o al turismo.