Il percorso (sentiero 1060) segue l'antica via detta "strada del Patriarca", così chiamata in onore del patriarca di Aquileia Raimondo Della Torre che la fece costruire per favorire la viabilità commerciale tra la pedemontana e il Cansiglio. L' itinerario inizia appena fuori dall'abitato di Villa di Villa, all'altezza della strada del Faidel da dove si possono vedere i ruderi del Castello di Cordignano, detto Castelat. Il Castelat, di origine tardo-romana, divenne nel XII sec. prima dominio dei Da Camino e in seguito di Venezia. Nel XV sec. venne abbandonato, andando lentamente in rovina. Da qui, proseguendo lungo il percorso per una carrabile, si arriva alla Lama di Zei, da cui si può raggiungengere il Col Castelir. Questo colle è situato al confine con il Comune di Caneva e la posizione strategica e alcuni reperti archeologici di epoca paleoveneta fanno pensare che fosse anticamente un castelliere. Dalla lama si raggiunge località Pianai dove vi è un caratteristico roccolo ben conservato. Lasciando a sinistra il Col Castelir, proseguendo in salita, s'arriva in loc. Lamar e si attraversa la strada asfaltata per giungere al "Pojat", un tempo abitato dai carbonai della zona. Da qui si può ritornare indietro scendendo fino a Lama Lunga e a Pian de Posoc da dove si prosegue fino al castello di Cordignano.
Il sentiero è lungo 20 km con un dislivello di circa 700 metri. Per informazioni dettagliate sul percorso contattare l'organizzazione.