La penetrazione delle legioni di Roma nell'are del Monte Civetta fu contemporanea alla nascita di Cristo. Da quel momento sulle ondulazioni adiacenti alla grande montagna furono stabilite le prime confinazioni che i conquistatori imponevano nella propria organizzazione geopolitica.
Tra il Monte Fertazza, Il Monte Coldai e le Ziolere, ben tre sono le iscrizioni ritrovate che indicavano il limite tra le Provicie Romane di Iulim Carnicum e Belluno.
Le scritte che riportano le parole FIN-BEL-IVL, già conosciute dai montanari, sono state portate all'attenzione di tutti negli anni trenta dall'alpinista e scrittore locale Domenico Rudatis. Successivamente altri studi approfonditi soprattutto da parte di Giovanni Angelini alle cui opere si rimanda per gli approfondimenti.
Le tre localizzazioni sono raggiungibili con delle escursioni ma non senza qualche difficoltà e percià richiedono attenzione ed esperienza di montagna.