Nel cuore delle Prealpi Bellunesi, a 1616 metri di quota, sotto la cima del Col Toront si trova il Rifugio Bristot che dal 29 ottobre 1950 si affaccia sulla Valbelluna, sui monti dell'Alpago e sulle vette delle Dolomiti Patrimonio UNESCO.
La struttura fu progettata dall'Ingegnere Gianni Lanzarini, costruita dall'impresa Cosmo e Giuseppe Fornasier ed intitolata ad Aneglo Bortot, medaglia d'argento al valor militare. L'arredamento unico, tuttora esistente e riconsocibile nei tavoli in rovere, fu ideato da Mario De Donà, famoso artista e graphic-designer.
Il primo gestore fu il nonno, Segrio Arban. Dopo un alternarsi di varie gestioni, nel 1995 la figlia Giovanna e il marito Lorenzo acquisteranno il rifugio. Ora la tradizione viene portata avanti dalla nipote Marta. L'amore e il rispetto per l'ambiente montano uniscono tre generazioni sotto il tetto del rifugio con un'accoglienza semplice, autentica e sincera: un'unione speciale di tenacia, gentilezza e riservatezza.
Il rifugio non è solo un ristoro o un punto d'appoggio; è uno spazio di esperienza, di conoscenza del territorio, di incontro tra chiunque abbia una storia da raccontare. Ci permette di capire che sentirsi parte di un luogo va oltre ciò che quel luogo è in sè. Non è facile da spigare, ma è tutto da scoprire.
Vivere la montagna significa anche appartenere ad un territorio e creare relazioni con chi ci lavora e se ne prende cura: per questo scegliamo di cucinare i nostri piatti preferibilmente con prodtti della Valbelluna a chilometro zero. Una forza ed un sostegno reciproci!