"È possibile parlare dei rapporti tra psichiatria e letteratura? Di certo diversi autori da Plauto a Shakespeare a Moliere e molti altri hanno descritto la più vasta galleria dei tipi umani , alla quale la psichiatria ha attinto a piene mani per la definizione dei disturbi di personalità. Lo stesso Freud ha ricercato nel mito e nella letteratura modi di descrivere e spiegare le sue teorie. Come si può descrivere con la parola, il mondo muto della psicosi?
È possibile parlare del rapporto tra la letteratura e la morte? La pandemia ha portato in primo piano il tema della morte ed ha lasciato, specie tra i giovani, uno strascico di malessere e ansia. Rispetto a questi anni terribili non si vede un tentativo sociale e culturale di elaborazione: si tende semplicemente a dimenticare. Il fatto è che la cultura della società dei consumi non ha alcun interesse verso la morte, per il semplice fatto che i morti non consumano. Ma secondo la regola del ritorno del rimosso, ciò che più si tende a nascondere ritorna in modi camuffati e incontrollabili. Paolo Milone
Saremo sapientemente accolti da Chiara Alpago Novello dalle 9:30 per la prima colazione con caffè, tè, tutte le cose buone che servono a cominciare bene la giornata, poi tutti sdraiati a guardare le nuvole e ascoltare grandi storie; ore 12.30 pranzo leggero, saluti e brindisi.