Uno dei più bei edifici storici del bellunese. Posta a 493 metri sul livello del mare, rivolta a sud in posizione di rilievo sulla Valle del Piave ed alle Prealpi Bellunesi e con alle spalle le montagne del Parco delle Dolomiti Bellunesi tra le quali domina la cima del Monte Pizzocco.
La maestosità della sua facciata principale è ben visibile all'occhio attento da gran parte della Valbelluna, nelle giornate limpide perfino dalle Prealpi si trova occasione per scorgerla.
L'edificio costruito nel settecento dalla famiglia veneziana Sandi fu progettato molto probabilmente dall'architetto Domenico Rossi che lo abbellii con un ampio viale in salita nella parte anteriore, un labirinto composto da piante di bosso ed un parco alberato nell'accesso posteriore, nonché alcuni edifici accessori come scuderie e alloggi per la servitù e leggermente più a nord con la piccola ma graziosa chiesetta dedicata a San Biagio e San Pellegrino.
Nel IX fu acquistata dalla famiglia Biesuz e nel 1830 fu ceduta a Bortolo Zasso. La famiglia Zasso tutt'ora vi abita e conserva con amore questo prezioso edificio Veneto oltre che Bellunese.
Maestosa ed allo stesso tempo elegante, la villa è mirabilmente incastonata nell’imponente scenario del Monte Pizzocco e delle Dolomiti Bellunesi e da più di trecento anni domina l’intera Valbelluna dai boschi del Cansiglio al Feltrino.
Come ogni opera d’arte Villa Zasso è unica e non paragonabile a nessun’altra. Fa storia a sé. Ogni descrizione è superflua e nessuna fotografia può realmente rappresentare. Bisogna vedere per respirare l’atmosfera di incredibile fascino che Villa Zasso trasmette, in una stupefacente osmosi con l’animo di chi osserva, nell’armonico connubio fra la natura e l’arte.
Nel 1991/1992 è stata set del film "the Young Indiana Jones Chronicles" ideata da George Lucas.
