
Un sogno, una barca d’acciaio anni ’80 e una buona dose di (auto)ironia: benvenuti a bordo di:
Le (dis)avventure della Coconut
13.000 miglia tra Mediterraneo e Atlantico
di Elia Favaro
Cosa spinge un giovane operaio veneto a mollare tutto e partire da solo per attraversare l’Atlantico su una barca a vela degli anni Ottanta? Una sana incoscienza, forse. Ma anche passione, determinazione e tanta voglia di vivere davvero.
In libreria per Mursia “Le (dis)avventure della Coconut” di Elia Favaro che al suo esordio letterario stupisce il lettore con un libro che è al contempo un accattivante diario di bordo, un romanzo di formazione e una stand-up comedy marinaresca, arricchito da un inserto online di 106 pagine a colori - fotografie di viaggio, panorami mozzafiato e momenti indimenticabili, tutte consultabili tramite QR code all’interno del libro. Il suo racconto – diretto, divertente e mai scontato – ci trascina in un’avventura lunga 13.000 miglia, tra onde alte tre metri, notti senza luna e imprevisti da far tremare anche i lupi di mare più esperti.
Diario di bordo di un sogno ambizioso: attraversare l’Atlantico e scoprire il mondo a bordo di una barca a vela. Elia Favaro ci guida tra mari tempestosi e cieli stellati, raccontando con schiettezza le sfide della navigazione solitaria, dalla scelta dell’imbarcazione perfetta alla sua preparazione meticolosa. Tra aneddoti divertenti, imprevisti tecnici e incontri memorabili, emerge una storia di passione e perseveranza, dove ogni ostacolo diventa un’opportunità per crescere. La Coconut, una barca in acciaio degli anni Ottanta, si trasforma da semplice mezzo di trasporto a compagna di avventure, portando il suo capitano a scoprire non solo nuovi orizzonti geografici, ma anche personali. Un libro che celebra il coraggio di seguire i propri sogni, anche quando il mare sembra troppo vasto e le onde troppo alte. Perché come scrive l’autore:
«Forse, la parte più difficile di un viaggio del genere è proprio decidere di partire, di mollare gli ormeggi e di lasciare la sicurezza della vita a terra per l’ignoto. E io sono estremamente felice di aver avuto il coraggio di farlo.»
Elia Favaro, nato in provincia di Treviso nel 1993, è sempre stato uno spirito libero con mille passioni. Innamorato del mare fin da bambino, ha trascorso l’infanzia sognando orizzonti lontani. Dopo il diploma, ha iniziato a lavorare con un obiettivo ben preciso: acquistare una barca e attraversare l’Atlantico. Dopo anni di sacrifici e avventure, ha trasformato quel sogno in realtà, raccontandolo con ironia e passione in questo suo primo libro, per ispirare chi sogna una vita fuori dall’ordinario.
Evento promosso dalla Consulta dei Giovani di Caorle in collaborazione con il Circolo Nautico Santa Margherita