L’Autunno dalla trasparenza della parola si inchina ai capolavori dell’Arte nelle immagini delle opere di Arcimboldi, Dalì e Van Gogh.
L’Arte, esplosa nel Paleolitico Superiore, ha sempre risposto al periodo storico ma sempre ha rispettato le differenziazioni individuali: da qui il confronto con Tiziano, Mirò e Van Gauguin.
L’importanza del numero 4 da Pitagora ad Empedocle fino a Jung con la psicologia analitica.
Anche le opere di soci del Circolo rivelano le differenziazioni individuali nei vari tipi di linguggio: dall’astrazione, porta aperta al lettore, alle geometrie frattali, alla scultura in legno che cede la sua consistenza ad un alfabeto di gesti che conducono a realtà naturali, alla natura che diviene paesaggio sia pienamente realistica sia modificata da interpretazione personale, dalle geometrie perfette dell’optical Art, agli acquerelli che accarezzano la luce alle resine dal particolare fascino per arrivare all’iperrealismo.
Il colore che nulla è e chiuso in un tubetto, ma che prende e dà vita se risponde al pensiero, all’intuizione, alla sensazione o al sentimento come diceva Jung.
Orari di apertura della mostra:
Lunedì, mercoledì e sabato 10.00-12.00 15.00 - 17.00
Domenica 8 e 15 dicembre 10.00-12.00 15.00 - 17.00
Domenica 22 dicembre 10.00 - 12.00
La mostra sarà ad ingresso libero.
